Paura di volare e psicofarmaci

Molti pensano che per superare la paura di volare sia necessario assumere psicofarmaci, in particolare ansiolitici (ipnotici o benzodiazepine). In realtà i farmaci, se in alcuni casi possono aiutare, in altri non producono sensibili benefici. Inoltre, anche quando funzionano, non fanno superare realmente il problema in quanto la persona attribuisce la sua tranquillità non a se stesso ma al farmaco assunto. In questo modo la propria autoefficacia non aumenta e il problema si ripresenterà al prossimo volo, in un vero e proprio circolo vizioso dove la dose del farmaco dovrà essere aumentata di volo in volo. 

Per superare una paura bisogna imparare ad attraversarla, non a evitarla e nemmeno a cercare la pillola magica che non faccia sentire la paura. Solo imparando a "passarci in mezzo" riusciremo a sbarazzarci della paura patologica e, finalmente, a vivere il volo aereo con serenità. Proprio per questo motivo il nostro corso terapeutico per vincere la paura di volare propone ben 3 viaggi aerei accompagnati da esperti psicologi e psicoterapeuti in modo da sperimentare le strategie e le tecniche apprese durante il primo incontro. 

Il corso può essere fatto sia in gruppo (minimo tre partecipanti, massimo cinque) che individualmente.

 

Bibliografia:

Lyddon, W.J., Jones, J.V. L’approccio evidence-based in psicoterapia. McGraw-Hill, Milano, 2002.

Gherardelli, F. Zero Paranoie. Mondadori, Milano, 2012.

Gherardelli, F. Sulle ali del panico. Aurelia, Treviso, 2009.